La sanatoria dell’atto amministravo viziato »»» la conservazione »»» ACQUIESCENZA
È una causa di conservazione soggettiva dell’atto amministrativo che dipende da manifestazioni espresse o da fatti concludenti con i quali il soggetto privato si preclude la possibilità d’impugnare l’atto. Ne sono requisiti:
- l’esistenza del provvedimento;
- la conoscenza dell’interessato;
- l’accettazione del privato mediante comportamento equivoco e spontaneo.